CONFEDERAZIONE GENERALE EUROPEA

NASCE LA CGE, IL NUOVO GRANDE SINDACATO AUTONOMO DEL PUBBLICO IMPIEGO E DEI SERVIZI PUBBLICI

Finalmente realizzata una nuova grande aggregazione delle forze sindacali autonome!

Per volontà politica delle confederazioni CISAL e CSE nasce la CGE - Confederazione Generale Europea, la nuova confederazione che sarà in grado di ottenere il riconoscimento della maggiore rappresentatività in ambiti strategici del mondo del lavoro quali:

 il nuovo comparto e la nuova area dirigenziale delle Funzioni Central i che

comprenderà, quantomeno, i Ministeri, gli Enti del Parastato e le Agenzie Fiscali e dove la CGE sarà rappresentata dalla FILP (a sua volta frutto della unificazione tra FIALP-CISAL e FLP-CSE);

 il comparto e l’area dirigenziale delle Regioni e delle Autonomie Local i in cui la CGE sarà rappresentata dal CSA;

 il comparto e l’area dirigenziale della Presidenza del Consiglio dei Ministr i, in cui la CGE sarà rappresentata dallo SNAPRECOM e dalla FLP PCM;

 il comparto e l’area dirigenziale dell’Igiene Ambientale in cui la CGE sarà rappresentata dalla FIADEL.

E’ evidente che la nascita della CGE segna un momento altamente significativo per la evoluzione del sindacalismo autonomo e una prima grande risposta contro l’aggressione che i lavoratori delle amministrazioni e dei servizi pubblici stanno subendo, non solo a livello mediatico, ma anche dal concreto punto di vista dei diritti fondamentali e del trattamento economico.

Si tratta di un momento storico per il sindacalismo autonomo e della prima grande aggregazione tra sigle già fortemente rappresentative, tutte appartenenti all’area dell’autonomia.

Questo perché, sia il decreto “Brunetta” per il pubblico impiego, sia il decreto “Ronchi” per i servizi pubblici introducono gravose novità per il mondo del lavoro pubblico rispetto alle quali solo un sindacato ampiamente rappresentativo e strutturato potrà offrire le dovute tutele.

La nuova aggregazione, tra l’altro, si pone ormai come punto di riferimento per tutti coloro che, nel pubblico impiego e nei servizi pubblici, puntano a modificare gli attuali rapporti di forza sui tavoli contrattuali.

Ciò nonostante, deve essere chiarito che, per evidenti ragioni di natura tecnica, la nuova confederazione, pur essendo già costituita ed attiva, subentrerà nelle relazioni sindacali solo successivamente alla firma dei prossimi contratti di lavoro.

Per il momento, quindi, tutte le sigle che hanno dato vita al progetto CGE continuano ad operare nei rispettivi ambiti di competenza e rapportate alla Confederazione sindacale di rispettiva provenienza.

Da subito, tuttavia, si dovrà procedere ad una rapida costituzione delle strutture organizzative territoriali della CGE anche in previsione della prossima tornata elettorale per il rinnovo delle RSU nei luoghi di lavoro.

Con successiva circolare, pertanto, verranno fornite alle strutture in indirizzo le indicazioni per la costituzione delle predette strutture.

IL COLLEGIO DI PRESIDENZA

www.csaemiliaromagna.it