Una persona informatissima mi ha dato una notizia "riservata" il Direttore dell'Agenzia Interregionale per il Fiume Po, Luigi Fortunato, ha affidato un collaudo alla propria compagna.
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| fonte: www.agenziapo.it |
In data 6 dicembre 2012 è stato annullato l'impegno di spesa
relativo all'incarico di collaudo in questione. pertanto la
sig.ra/professionista [...]
ha rinunciato al "corrispettivo previsto dalla legge per i collaudatori di
opere pubbliche" e conseguentemente ha chiesto la revisione della
determina di spesa. Prima della suddetta data (impegno di spesa del 16/10/2012) l'incarico risultava retribuito per un importo di € 4.000,00
[...] quale compenso spettante per il collaudo tecnico-amministrativo finale e
€ 1.500,00 a favore di Regione Veneto in applicazione della L. 133/2008, art.
61, contrariamente all'importo di € 2.500,00 indicato sul sito web dell'Agenzia. Che l'incarico fosse inopportuno è palese, quanto sopra lo dimostra. Aspettiamo i vostri
commenti.
Si commenta da solo....
RispondiEliminaVergogna.
RispondiEliminaA chi aspetta a dimettersi?
RispondiEliminaBravi Bravi, raccogliamo le firme e mandiamolo a casa
RispondiEliminaOrganizziamo una petizione http://www.petizionionline.it/
EliminaGli altri collaudatori chi sono! i suoi cugini?
RispondiEliminasono i suoi compagnucci di merendine:
Eliminalettera d'incarico n. 417/2010
" " " 41832/2010
" " " 2638/2011
" " " 39155/2012
Verifica in corso.
Eliminac'è poco da verificare, si tratta di bravi ragazzi, amici, eredi di funzione....etc...etc......
EliminaSi può fare tutto all'AIPo
RispondiEliminaIn AIPO il meglio c'ha la rogna!
RispondiEliminaEVVABBE' QUANTO STORIE PER 2500 EURO.
RispondiEliminaNon sono 2500 € in determina c'é 4000 € + 1500 € per la Regione Veneto. Come mai dichiarano sul sito solo 2500 €?
Eliminala signora/Professionista ha dichiaratoche:
Eliminaperciò che state a dì?
Il compenso è stato calcolato in base alla vigente normativa in materia, che prevede, tra l’altro, che il 50% dell’importo sia versato all’amministrazione di appartenenza (nel mio caso alla Regione Veneto). Tuttavia, sto svolgendo l’incarico a titolo gratuito e senza rimborso spese.
Eliminagenerosa no?
EliminaIn data 6 dicembre 2012 è stato annullato l'impegno di spesa relativo all'incarico di collaudo in questione. pertanto la sig.ra/professionista [...] ha rinunciato al "corrispettivo previsto dalla legge per i collaudatori di opere pubbliche" e conseguentemente ha chiesto la revisione della determina di spesa. Prima della suddetta data (impegno di spesa del 16/10/2012) l'incarico risultava retribuito per un importo di € 4.000,00 [...] quale compenso spettante per il collaudo tecnico-amministrativo finale e € 1.500,00 a favore di Regione Veneto in applicazione della L. 133/2008, art. 61, contrariamente all'importo di € 2.500,00 indicato sul sito web dell'Agenzia. Che l'incarico fosse inopportuno è palese, quanto sopra lo dimostra.
EliminaE' immorale come il suo stipendio da nababbo. Bravi
RispondiEliminaEvviva... Evviva... Evviva... il direttoooore....
RispondiEliminaL'AIPo esiste per "ramazzare" il più possibile attraverso "amici"... "colleghi" ..."EX-COLLEGHI" ... parenti e ...."compagne" ... e lui.... "ramazza"....
E meno male che a volte dorme, ma quando si sveglia....... e noi paghiamo l'IMU !!!
RispondiEliminaCosì fan tutti, e si sa, non mi stupisco. Sarà formalmente ineccepibile ed economicamente esigua (tipo progetto speciale) ma certo è una gran bella figura di m.
RispondiEliminaRamazzare è sinonimo di scopare??????????????
RispondiEliminaVergognoso, ma è vero che ne ha avuto uno lui di dimensioni megagalattiche?
RispondiEliminaNon ho parole con tutto quello che succedec'è da vergognarsi
RispondiEliminaho già commentato il post precedente. Il condominio Aipo sta per diventare una villetta unifamiliare.
RispondiEliminaL'èe 'na cà granda.
Eliminae per i concorsi vedremo chi saranno i "fortunati"
RispondiEliminaE' assurdo che la mobilità per un B3 vada deserta. Qui gatta ci cova
EliminaVuoi vedere che tra un po' il Po scorre verso Torino invece che verso Venezia?
RispondiEliminaPoverino magari è come Scajola non lo sa che ha affidato il collaudo alla compagna.
RispondiEliminaSono nuovo del blog, complimenti. Finalmente un sindacato.
RispondiEliminaun'altro che "tiene famiglia?" Ma che novità! Scommetto che anche lui, se dovesse acclarare che qualcuno ha assegnato quell'incarico a sua insaputa, lo annullerebbe! O no?
RispondiEliminaAnche noi teniamo famiglia
Eliminama non ci sono elenchi da cui prendere i collaudatori??? Su quali basi è stata scelte la signora/professionista???? Occorre indagare a fondo...cosa ne pensa la Corte dei Conti???
RispondiEliminaIn Emilia e' taramòt, l'ha cumbiné un étar cvarantòt
RispondiEliminaI pér i fan mia i pum.
EliminaI pagn brut as lauan in cà
EliminaPerchè esprimere il proprio disappunto solo adesso? Guardando alla gestione AIPO degli ultimi anni questo episodio lo si può classificare come ordinaria amministrazione.
RispondiEliminaSi, però caso strano, quando ci sono gli auguri da fare al terzo piano sono tutti lì, proviamo una volta a disertare quella farsa, o è chiedere troppo?
RispondiEliminaQuesta Agenzia dovrebbe dotarsi di un codice etico e vietare questi comportamenti. In altri enti il sistema è stato già adottato con risultati ottimi.
RispondiEliminaIl Presidente del Comitato di Indirizzo di AIPo il 22 luglio 2011 dichiara: [...] sul versante regolamentare, andrà proseguita l'azione di definizione delle "regole" (anche in vista di un codice etico dell'Ente) [...]. Ma è evidente, che non hanno interesse a farlo.
EliminaLa "macchina" dell'AIPo ha bisogno di una revisione.
EliminaChiamiamo le cose con il loro nome! Il termine giusto è conflitto di interesse, si verifica quando qualcuno usa il potere attribuitogli per interessi personali. In Italia abbiamo buoni maestri.
RispondiEliminaL'Italia, secondo le classifiche internazionali, è al secondo primo posto al mondo per conflitti di interessi, nella politica, nella società, nell'economia, nella finanza, negli Enti pubblici e perfino nello sport. E' un problema vasto che distrugge e corrode la democrazia.
EliminaQuello che in tutti i paesi democratici e civili sarebbe ovvio in Italia non lo è. Occorre risolvere la indecente questione del conflitto di interessi sia sul versante del condizionamento politico -la capacità di influenza del potere politico ed economico- sia su quello del condizionamento interno. Comunque basterebbe un Po' di buon senso.
Eliminal'Italia è una repubblica fondata sul conflitto di interessi.
RispondiEliminaPerché non parliamo di parentopoli in AIPO?
EliminaQuando gli consegnate il Tapiro d'oro????????????????????????
RispondiEliminaGli si addice di più il provolone di Fabio e Mingo :-)
EliminaAddò vere e addò ceca.
RispondiEliminaBasta ca ce sta 'o sole, ca c'è rimasto 'o mare, na nénna a core a core, na canzone pe' cantá... Chi ha avuto, ha avuto, ha avuto... chi ha dato, ha dato, ha dato... scurdámmoce 'o ppassato, simmo 'e Napule paisá!...
EliminaIn AIpo vige la sindrome di Biancaneve, si attorniava di nanetti e tutti facevano a gara per accontentarla
RispondiEliminascopare si fa sempre piu' costoso
RispondiEliminaMi vergogno a lavorare in questo Ente.
RispondiEliminaIdem
Eliminalicenziati
EliminaDovremmo essere orgogliosi del lavoro che facciamo, ma evidentemente non è così.
EliminaAnche se l'incarico viene svolto completamente gratis la sostanza non cambia.
RispondiElimina« Sempre caro mi fu quest'ermo colle,e questa siepe, che da tanta parte dell'ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani
RispondiEliminasilenzi, e profondissima quïete io nel pensier mi fingo, ove per pocoil cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l'eterno,e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità s'annega il pensier mio: e il naufragar m'è dolce in questo mare. »
immobilismo di un ente “inutile" http://www.ilgiorno.it/lodi/cronaca/2011/10/12/599102-qualcosa_sfogatevi.shtml
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