I banditori ci dicono che l’AIPo intenderebbe installare sulle autovetture di servizio dei dispositivi GPS che dovrebbero registrare in modo automatico l’utilizzo degli autoveicoli aziendali e posizionare su un sistema cartografico il percorso effettuato. I dispositivi inviano i dati a un apposito portale da dove sarebbe possibile visualizzare, su mappa cartografica, diverse informazioni quali: l’esatta posizione geografica minuto per minuto, la velocità, se il motore è acceso o spento, il chilometraggio effettuato, i tempi di sosta ecc. Dal portale sembrerebbe possibile anche inibire l’uso del veicolo spegnendolo da remoto. Non siamo riusciti a capire i costi di tutta l'operazione (installazione apparati sulle autovetture, canoni per controllo remoto, costo del personale adibito al controllo ecc.), abbiamo ipotizzato una stima considerando sia il noleggio degli apparati che il personale eventualmente adibito al controllo e l’importo si aggira intorno agli 80.000 euro all'anno per tutto il parco auto. Con lo stesso importo si potrebbero noleggiare circa 16 autovetture all’anno di media cilindrata. Del resto occorre ricordare all’AIPo, come è stato fatto in altre occasioni, che spiare i lavoratori è vietato dallo Statuto dei Lavoratori, e non ci stancheremo mai di ripeterlo.
Chi ha avuto l'idea di installare i dispositivi sulle auto?????????????????
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